La canzone degli addii
Questa poesia è dedicata a tutti i malati di A.I.D.S.
Parto per un viaggio,
In cui tu non mi puoi seguire,
Parto per un viaggio,
A cui mai ti vorrei invitare,
Parto per un viaggio,
Da cui non si può ritornare,
Parto per un viaggio,
Non so se vedrò il prossimo Maggio.
Perché ho una malattia
Di quelle che non perdonano,
Perché ho una malattia,
Di quelle che non ti perdonano,
Non ti dicono niente ma
Ti puntano col dito,
E mormorano cose quando tu sei avanzato,
E' questo che fa male di più,
E' questo che mi fa male di più.
Parto per un viaggio,
In cui tu non mi puoi seguire,
Parto per un viaggio,
A cui mai ti vorrei invitare,
Parto per un viaggio,
Da cui non si può ritornare,
Parto per un viaggio,
Non so se vedrò il prossimo Maggio.
Perché la nave è già in porto,
Solo dolore vi ho scorto,
Perché la nave è già in porto,
Forse non sono stato accorto,
Per questo solo vorrei dire,
Che sempre ho saputo amare,
Ma ho trovato difficile farlo sapere,
E' questo che fa male di più,
E' questo che mi fa male di più.
Parto per un viaggio,
In cui tu non mi puoi seguire,
Parto per un viaggio,
A cui mai ti vorrei invitare,
Parto per un viaggio,
Da cui non si può ritornare,
Parto per un viaggio,
Ora so che non vedrò il prossimo Maggio.
Perché ho una malattia,
Di quelle che non si curano,
Perché ho una malattia,
Di quelle da cui non ti salvano,
Nessuno dice niente quando ci sei,
Nessuno ha pietà quando non ci sei,
Ma tu non giudicarli, hanno paura,
E' questo che fa male di più,
E' questo che mi fa male di più.
Parto per un viaggio,
In cui tu non mi puoi seguire,
Parto per un viaggio,
A cui mai ti vorrei invitare,
Parto per un viaggio,
Da cui non si può ritornare,
Parto per un viaggio,
Parto per un viaggio....
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